Solo 5 le partite disputate nella notte NHL.
I New York Rangers si avvicinano sempre di più al primo posto nella classifica della Lega battendo per 2-0 i rivali dei New Jersey Devils. Al momento solo un punto separa New York dai Vancouver Canucks che guidano la graduatoria con un punto di vantaggio ma con 2 partite disputate in più, quindi già dalla prossima gara sarebbe fattibile il sorpasso della franchigia della “Grande Mela” sui canadesi. Per quanto riguarda il match invece decidono le reti di Carl Hagelin nel primo periodo e del capitano Ryan Callahan a pochi secondi dal termine del match con la porta dei Devils vuota per tentare il pareggio. 13 parate su 13 tiri totali per il goalie dei Rangers Henrik Lundqvist che si riprende il primo posto solitario nella classifica degli shutout a quota 8, distanziando il rivale Jonathan Quick dei Los Angeles Kings fermo a 7.
Ed a proposito di Los Angeles i californiani cadono per 2-1 a Nashville e continuano a restare fuori dalla zona playoff della Western Conference. I Predators vincono la partita tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo quarto quando vanno a segno prima con Roman Josi e poi con Patric Hornqvist. A 3 minuti dal termine del match arriva il goal della bandiera per i Kings messo a segno da Dustin Brown. Vano l’assalto finale per provare a pareggiare. Pekka Rinne, estremo difensore dei Predators para 28 tiri sui 29 complessivi e guida ancora una volta alla vittoria la sua squadra. Nashville pronta ad insidiare i team primi in classifica visto l’esiguo distacco ed il buon momento di forma dei giocatori gialloblu.
A sorpresa Edmonton espugna Winnipeg per 5-3. Partita ricca di goal ed emozioni con i Jets che si portano avanti grazie alla marcatura in power play di Kyle Wellwood nel secondo periodo. Gli Oilers però pareggiano, sempre in superiorità numerica con Ryan Whitney ma Winnipeg rimette la testa avanti con la rete di Alexander Burmistrov. Poi si scatena Edmonton che va a segno per ben 4 volte in fila e chiude in pratica i giochi: Ryan Jones firma il 2-2 sfruttando il momento di power play, il goal del vantaggio ospite è di Lennart Petrell, Taylor Hall fa 4-2 e Jordan Eberle porta a 5 lo score degli Oilers. Nel finale piccola soddisfazione per i padroni di casa con la terza rete di Nick Antropov ma ormai è troppo tardi per provare a rimontare il passivo. Winnipeg resta ottava nella classifica della Eastern Conference (ultimo posto utile per la post season) ma è tallonata e marcata stretta da Washington Capitals e Tronto Maple Leafs.
Colorado conferma il grande momento di forma (quarta vittoria di fila) travolgendo per 4-1 i Ducks. Avalanche in vantaggio nel primo quarto con Cody McLeod, Anaheim riesce a pareggiare la partita in uno dei momenti più difficili del match quando in inferiorità numerica, con un contropiede letale, riesce a bucare il goalie Varlamov con Bobby Ryan. Nel terzo periodo però non c’è storia e la franchigia di Denver trova 3 reti meritate (Ryan O’Reilly, Matt Duchene e Jay McClement) per la vittoria che vuol dire tenere aperto il discorso qualificazione nella Western Conference (al momento Colorado è la prima esclusa ad Ovest ma solo per differenza reti avendo gli stessi punti dei Dallas Stars ottavi). Anaheim invece dice addio ad ogni velleitaria speranza di rimonta in classifica.
Infine i Blues vanno a vincere per 3-1 a Calgary e sorpassano i Red Wings in testa alla Central Division gettandosi all’inseguimento dei Canucks che occupano il primo posto in classifica ad Ovest (solo 2 punti di differenza tra le 2 squadre). Curtis Glencross porta in vantaggio i Flames ma Saint Louis trionfa grazie alla doppietta di Jason Arnott ed alla marcatura di David Backes.
RISULTATI NHL 27 febbraio 2012
New York Rangers-New Jersey Devils 2-0
Nashville Predators-Los Angeles Kings 2-1
Winnipeg Jets-Edmonton Oilers 3-5
Colorado Avalanche-Anaheim Ducks 4-1
Calgary Flames-Saint Louis Blues 1-3