Si infittisce il giallo sul futuro della panchina biancoceleste, una corsa a tre per Reja, De Canio e Zola. Chi sceglierà Lotito? Il tecnico goriziano ha diretto l’allenamento di ieri pomeriggio e anche quest’oggi si trova a Formello dove alle 15 è in programma la seduta di rifinitura in vista della partita di domani sera contro la Fiorentina all’Olimpico. Ma non vi sono certezze su chi presenzierà la consueta conferenza stampa prevista per le 17.30. Il caos in casa Lazio regna sovrano, e non è escluso che il finale riservi il classico colpo di scena. Fra i tre contendenti spunta il nome di Alberto Bollini, il tecnico della Primavera.
L’ULTIMO ARRIVATO – Il nome nuovo delle ultime ore è quello di Gianfranco Zola. Il presidente Lotito sta pressando l’ex allenatore del West Ham e ct dell’Under 21 italiana per convincerlo riguardo il progetto Lazio. Il sardo, ribattezzato “the magic box” dai tifosi inglesi ai tempi della sua avventura con la maglia del Chelsea, dovrebbe atterrare a Roma in queste ore per avere un colloquio con il numero uno della società biancoceleste. L’arrivo di Zola alla Lazio rimane comunque difficile, sopratutto perché l’ex calciatore di Napoli, Parma e Cagliari ha espresso più volte la propria volontà di rimanere a Londra e di volere accettare soltanto eventuali offerte provenienti dalla Premier.
DE CANIO – L’ex tecnico di Udinese e Napoli rimane in pole position per sostituire il dimissionario Reja. L’incontro con Lotito di ieri sera ha dato esito positivo, confermando un’intesa di massima fra il presidente e De Canio, reduce dalla brillante salvezza ottenuta con il Lecce lo scorso campionato, quando rivestiva anche il ruolo di manager (l’anno precedente era stato alla guida del Qpr nella Serie B inglese, ottenendo un deludente 14° posto).
CONFUSIONE REJA – Desta perplessità il comportamento della società e dello stesso Reja, le cui dimissioni sono state rassegnate martedì scorso. Sono passati quattro giorni, la sfida contro l’Atletico Madrid e tre allenamenti con la prima squadra. Appena arrivato ai cancelli di Formello ha dichiarato un eloquente “è tutto a posto”, non facendo altro che rendere ancora più difficile il rebus intorno alla guida tecnica della Lazio. Fra meno di tre ore ci sarà con ogni probabilità la parola fine, con l’inizio della conferenza stampa alla vigilia del match contro la Fiorentina. Solo allora sapremo chi si siederà sulla panchina biancoceleste nel posticipo di domani sera.