F1, presentata la nuova Lotus E20 di Raikkonen e Grosjean

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Lotus E20
Lotus E20

Giornata di presentazione per la Lotus, la scuderia di Eric Boullier che ha vinto la diatriba in merito al nome della scuderia con l’attuale Catheram. La nuova nata della casa francese è stata battezzata con il nome di Lotus E20 e sarà la ventesima monoposto costruita nella sede di Enstone dal 1992 dopo Benetton, Toleman e Renault. Proprio il cambio di nome della scuderia da Renault a Lotus ha interrotto la tradizione che vedeva nella sigla la lettera “R” anzichè la “E” che indica appunto il nome della factory inglese.

La nuova vettura, cosi come per la Ferrari, è stata presentata on-line sul sito della casa francese alle 17 di questo pomeriggio e dalle prime foto pubblicate si nota come anche la nuova Lotus, come Catheram, Ferrari e Force India, sia stata progettata con l’ormai noto muso ad ornitorinco, con il famoso gradino a dividere la parte dell’abitacolo con la parte anteriore della vettura in base alle nuove norme di sicurezza imposte dalla FIA, sebbene le forme della vettura oro e nera siano molto più morbide e sinuose rispetto a quelle delle rivali. Il muso quindi è molto alto proprio a favorire il passaggio di aria nella parte inferiore della monoposto, mentre sulla parte superiore del muso, sempre a favorire il passaggio dei flussi d’aria, si nota una leggera concavità che si poteva notare anche sulla vecchia R32.

Mantenuta anche la soluzione push-rod per le sospensioni all’anteriore, mentre al posteriore si è ritornati al sistema pull-rod in tendenza con le altre scuderie, ed anche il cambio è stato rifatto e pensato per snellire molto il retrotreno con minori ingombri nella zona posteriore della vettura. L’airbox è stato anch’esso modificato e non presenta più le due aperture di fianco la principale presa d’aria sopra la testa del pilota. Abbandonata invece la soluzione “octopus” dei tubi di scarico, che davano lo svantaggio di surriscaldare troppo tutto ciò che gli stava intorno. Si è tornati ad una soluzione più convenzionale montandoli alla fine del cofano motore per cercare di guadagnare più carico aerodinamico cercando di far rilasciare i gas di scarico sotto l’ala posteriore.

Le fiancate sonon state ristrette e rigonfiate per effetto delle nuove norme di sicurezza in caso di impatto laterale, e rispetto allo scorso anno risultano più rastremate.

La nuova vettura potrà scendere in pista già nella giornata di domani per effettuare alcuni giri di pista, mentre il 7 febbraio sul tracciato di Jerez de la Frontera farà il suo debutto ufficiale nei primi test che apriranno la stagione ufficiale 2012. Il primo pilota a scendere in pista sarà il rientrante Kimi Raikkonen, pilota di punta della scuderia, poi toccherà a Romain Grosjean.

Tutta la squadra si augura che la vettura sia molto performante per questo si punta in alto, a cercare di insidiare i top-team, anche se il vero punto di domanda della squadra, ancor prima di iniziare la stagione, restano i due piloti, con Raikkonen già campione del mondo nel 2007 ma rientrante dall’esperienza nel Rally, e con Grosjean promosso da test-driver a secondo pilota. Lasciamo alla pista la risposta alla domanda.

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