Partita maschia e ricca di emozioni Atalanta Napoli ha confermato che forse in casa partenopea hanno sottovalutato la forza del Tanque German Denis ma anche di Cigarini che ieri in mediana ha mostrato oltre alle solite qualità grinta e carattere. Atalanta Napoli doveva esser considerata una partita d’alta classifica perchè i bergamaschi conti alla mano senza il fardello della penalizzazione sarebbero nelle posizioni altissime di classifica mentre i partenopei seppur attardati sono oramai una certezza del calcio italiano e una bella realtà anche in Europa.
Atalanta Napoli la partita
Colantuono e Mazzarri confermano le indiscrezioni della vigilia, i padroni di casa scendono in campo con il più solido 4-4-1-1 con Padoin preferito a Bonaventura per limitare le sgroppate di Zuniga sull’out destro mentre in avanti Moralez fa da collante tra il centrocampo e Denis. Gli azzurri presentano una formazione quasi inedita con Fernandez in difesa, centrocampo composto da Dzemaili e Gargano e Pandev al posto del diffidato Lavezzi. Nel primo tempo si fanno preferire i ragazzi di Mazzarri bravi a spingere sugli esterni e muover la palla velocemente evitando il pressing dei bergamaschi. Zuniga muove il primo pericolo per Consigli mentre l’Atalanta fatica a farsi vedere dalle parti di De Sanctis, la partita scivola via con qualche fallaccio di troppo e la sensazione che il meglio deve ancora venire. Nella ripresa l’Atalanta si trasforma e il Napoli non riesce più a reagire Carmona impegna De Sanctis, Denis prende la traversa prima di portare in vantaggio i suoi confermandosi tra i bomber più prolifici di serie A. MAzzarri cambia un evanescente Pandev con Lavezzi e poi butta dentro Santana e Maggio, la partita però scivola via e l’ATalanta si salva seppur a fatica. Nel recupero però arriva la beffa con Cavani che ci mette la zampata vincente su un tiro di Santana.
Si e no di Atalanta Napoli
E’ decisamente positiva la stagione del bergamaschi competitivi in ogni partita e con un Denis devastante, ad esser pignoli è mancato il coraggio per chiudere il match sfruttando gli spazi che il Napoli lasciava in contropiede. I partenopei dimostrano ancora una volta di aver un’altra faccia in campionato rispetto alla Champions League, non convincono le seconde linee con Pandev abulico e distratto cosi come Fideleff. Vedendo la qualità del gioco di Cigarini e Denis forse il Napoli poteva crederci un pò di più.