Tanta commozione nel post-gara da parte di tutti i piloti, che dopo aver dato il massimo in pista nell’ultimo appuntamento stagionale nel GP a Valencia hanno ricordato Marco Simoncelli. “Quello che è successo a Marco è stato terribile, non ci sono parole adeguate per descrivere questi momenti, ma questo ci ha avvicinati tutti nel paddock e questo è importantissimo“. Queste sono state le parole del vincitore della corsa Casey Stoner, che nel dopo gara ha espresso la sua grande emozione per la scomparsa di SuperSic. Anche Andrea Dovizioso, dopo aver espresso la sua felicità per aver conquistato il terzo posto nel mondiale rivolge uno spontaneo ma significativo saluto al suo connazionale: “sono felicissimo per il terzo posto conquistato, lottare con Pedrosa che qui è sempre andato fortissimo non è stato facile ma ci sono riuscito. Ciao Sic“. Infine Valentino Rossi, che a fine gara mostra una t-shirt con dedica a SuperSic, trova la forza di scherzare e sdrammatizzare alla sua maniera anche le situazioni e i momenti più difficili: “questa maglietta volevo indossarla nel giro d’onore, mi spiace non poterci essere arrivato. Quando gira cosi non c’è niente da fare, è una fortuna che questo anno sia finito”. Sulla gara e sulla caduta che lo ha visto incolpevole protagonista con Bautista il Dottore ammette: “E’ un peccato perchè oggi avrei potuto fare una bella gara, sono partito bene, ma allo stesso tempo sono stato sfortunato“. “Grazie” a questa caduta Rossi chiude a pari punti con il suo amico di sempre, ma dietro in classifica generale a causa dei peggior piazzamenti nei confronti dell’amico scomparso, ma è proprio nelle parole che il pesarese dedica a Simoncelli che possiamo capire lo spirito che legava i due piloti: “L’ho fatto apposta a cadere – dice sorridendo Valentino – cosi come nelle ultime gare a non arrivare a fare punti, mica potevo arrivargli davanti. Diciamo che questo è stato il mio tributo nei suoi confronti, arrivargli dietro, ed è bello cosi“. L’ultimo saluto anche da parte di Loris Capirossi, che oggi con il 58 di Marco Simoncelli sul cupolino ha chiuso la sua carriera nel mondo delle corse dopo 22 anni. Il campione italiano rammaricato a fine corsa, anche se sappiamo tutti che non avrebbe potuto fare di più: “Mi scuso con Marco, avrei dovuto fare di più per lui. La sua assenza mi pesa molto, e oggi è stata la gara più difficile della mia carriera per ovvi motivi. E’ stato un onore aver corso con il suo numero, ma ora è arrivato il momento di dire basta, sono felice cosi“.