Archiviare la brutta pagina di Europa League, questo l’imperativo per l’Udinese di Francesco Guidolin in campo contro il Siena alle 15, cercando di dimenticare in fretta quanto accaduto ritrovando capitan Totò Di Natale. La gara contro l’Atletico, alla vigilia del match di campionato, appare come uno spettro che aleggia ancora su entrambe le squadre: sui bianconeri friulani perchè, per ovvie ragioni, con la pesante sconfitta rischiano di aver perso una fetta delle sicurezze acquisite; ma anche per i bianconeri senesi, perchè – con le dichiarazioni del loro mister Giuseppe Sannino – appare chiaro e palpabile il timore della reazione d’orgoglio dei friulani. Oltre che per l’ orgoglio ferito, per i friulani la gara contro il Siena sarà una grande chanche per tentare il sorpasso in classifica ai danni della capolista Juventus – che questa sera avrebbe dovuto affrontare la delicata trasferta di Napoli, rinviata per maltempo – nonostante Guidolin alla vigilia abbia focalizzato l’attenzione soprattutto sulla difficoltà degli impegni ravvicinati, proponendo che le squadre impegnate di Giovedì in Europa League, giochino di lunedì in posticipo. Il Siena, invece, è settimo in classifica con tredici punti, frutto di un grande inizio di campionato, con grandi meriti proprio per il tecnico Sannino, capace di compattare il gruppo “orfano” di Conte, e di fornirgli le giuste motivazioni. Una gara che presenta spunti interessanti e che in campo vedrà i seguenti undici. Per l’Udinese, formazione schierata con modulo 3-5-2, con Handanovic in porta, Ekstrand, Danilo, Domizzi; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Floro Flores e Di Natale di punta, ritrovando, così, la coppia-gol campana. Il Siena, invece, sarà schierato con un modulo 4-4-2, con Brkic in porta, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, D’Agostino, Gazzi, Brienza; Calaiò, Destro. Al Friuli di Udine arbitrerà Russo di Nola.