Metabolizzato il turno infrasettimanale e scongiurato lo sciopero dei calciatori, si torna subito in campo per la quinta giornata. Tutte le attenzioni sono concentrate sul big-match dell’Olimpico tra Roma e Inter. I giallorossi, reduci dalla serataccia di Brescia, sono chiamati ad una reazione d’orgoglio per raddrizzare il brutto avvio di stagione, ma non sarà facile perché avranno di fronte un’Inter in gran forma.
Chiamati ad un riscatto, anche Juventus e Napoli. I bianconeri affronteranno il Cagliari di Bisoli, che ha la difesa meno battuta del torneo; gli uomini di Mazzarri saranno di scena al Manuzzi di Cesena nell’anticipo domenicale delle 12.30. Difficili gli impegni per Udinese e Lecce. I friulani, ancora a 0 punti, fanno visita alla Sampdoria, mentre i salentini se la vedranno col ritrovato Palermo di Pastore & C. Completano il quadro, le interessanti sfide Bari-Brescia, Catania-Bologna, Milan-Genoa, Chievo-Lazio e Fiorentina-Parma.
Milan-Genoa (sab. ore 18.00). Dubbio Robinho–Boateng per Allegri, probabile Flamini al posto di Seedorf e Zambrotta al posto di Abate. Potrebbe essere la partita di Ronaldinho. Nel Genoa torna Marco Rossi. Rimarrà fuori uno tra Sculli, Palacio e Mesto, ma schierateli lo stesso.
Roma-Inter (sab. ore 20.45). Rientrano Totti e De Rossi, sperando che non perdano la calma. Recupera anche Riise, ma non ci saranno Mexes (al suo posto occhio all’ex Burdisso) e J. Sergio (dentro un Lobont da evitare). Fiducia a Menez. Per l’Inter, assenti Zanetti e Samuel. Si può pensare a Cordoba, ma può segnare anche Cambiasso.
Cesena-Napoli (dom. ore 12.30). I due schieramenti non dovrebbero presentare novità. Forse Mazzarri farà qualche cambio in difesa. Vedo bene gli argentini Schelotto e Lavezzi.
Bari-Brescia. Anche qui formazioni probabilmente immutate rispetto a mercoledì. Alvarez e Ghezzal possono fare di più.
Catania-Bologna. L’argentino Gomez contende il ruolo di trequartista a Ricchiuti. Sensazioni positive su Ledesma. Nel Bologna, ballottaggio tra Garics ed Esposito per presidiare la fascia destra.
Chievo-Lazio. Rientra Marcolini, possibili conferme per Constant, Fernandes e Bogliacino. In avanti torna Moscardelli, in difesa Sardo. Reja deve sciogliere il dubbio sull’esterno sinistro: in lizza Foggia, Bresciano e forse anche Zarate, ma io propenderei per l’ex palermitano. In dubbio Lichtsteiner. Se non ce la fa, sarà riproposto Cavanda.
Fiorentina-Parma. Out Pasqual, che sarà rimpiazzato da Felipe, ancora indisponibile D’Agostino. Marchionni è l’ex di turno, quindi tenetelo in considerazione, anche se Cerci sembra avere una marcia in più. Marino deve fare a meno di Giovinco (ne avrà per un mese) e potrebbe dar spazio dall’inizio a Crespo ed Angelo.
Palermo-Lecce. In attacco dovrebbe rientrare dal primo minuto Hernandez e chissà che non giochi anche l’ottimo Pinilla. Sarà assente Bacinovic. Nel Lecce, out Chevanton, sarà di nuovo Jeda il terminale offensivo con Di Michele e Piatti a supporto.
Sampdoria-Udinese. Torna Cassano, ma potrebbe toccare anche a Ziegler trovare il tiro giusto. L’Udinese ha bisogno di punti, quindi gli attaccanti si possono rischiare.
Juventus-Cagliari (dom. ore 20.45). Partita molto interessante. Iaquinta merita di giocare dall’inizio e cosi sarà. Io dico insieme ad Amauri. Puntare su Matri non è azzardato.