La partita fra Bologna Novara, originariamente in programma domenica alle 15, slitta alle 18.30 per rendere omaggio ai funerali di Lucio Dalla, che si terranno alle 14.30 presso la Basilica di San Petronio. L’idea di posticipare la gara del Dall’Ara di alcune ore è stata del consigliere regionale e comunale di Bologna Maurizio Cevenini. Quest’ultimo ha chiamato il presidente della squadra rossoblu Albano Guaraldi che si è reso da subito disponibile. Raggiunta infine l’intesa con la società del Novara, è stata formulata la richiesta ufficiale alla Lega Calcio, la quale ha dato il proprio beneplacito allo slittamento del match affinché la città commemori nel miglior modo possibile l’insigne concittadino.
Una decisione presa nel giro di pochi minuti che mostra la sensibilità del mondo del calcio difronte alla scomparsa di quello che era più di un cantante. Come spesso accade per le leggende, la fama di Lucio Dalla travolge in maniera impetuosa le coscienze di quelle persone che nemmeno conoscevano la sua musica. Una città intera è rimasta sconvolta dalla tragica notizia che come un lampo ha lacerato la routine quotidiana della gente. La televisione continua incessante a trasmettere le immagini del “piccolo gigante”, facendo risuonare nelle case di tutti gli italiani le sue musiche.
I media sportivi non sono stati da meno e hanno onorato al meglio la figura di Dalla. Questa mattina la Gazzetta dello Sport ha celebrato il cantante emiliano con una prima pagina composta dai titoli delle più sue più belle canzoni. La squadra di calcio del Bologna dopodomani giocherà con il lutto al braccio per ricordare la memoria del suo illustre tifoso e prima del fischio di inizio della partita contro il Novara verrà osservato un minuto di silenzio. Tra le ipotesi caldeggiate nelle ultime ore c’è quella di far suonare prima dell’incontro l’indimenticabile 4 marzo 1943, una delle canzoni più intense di Dalla, che il destino ha voluto fosse la data dei funerali di Dalla anziché quella del suo compleanno.